Ungovernable France needs to learn culture of compromise

🔴 Hamas annuncia la morte del suo leader politico Ismail Haniyeh, in seguito a un attacco aereo israeliano contro la sua residenza a Teheran, in Iran. 📰 @ultimoranet

Due studenti di religione musulmana di una scuola media di Treviso sono stati esentati dal seguire le lezioni sulla Divina Commedia di Dante, trattandosi di un'opera a sfondo religioso, in contrasto con la fede dei due ragazzi. #ANSA

- Un gruppo di persone, nottetempo, ha pestato @rubio_chef. - Lui dichiara che questo sia dovuto alla sua feroce campagna (che non condivido ne' nei toni, ne' nei contenuti, ne' negli obiettivi) contro Israele e accusa esplicitamente gli assalitori di essere "sionisti". - Che evidenza abbia a supporto della sua accusa lo sa lui. Vedremo, se vi sara' un'indagine, cosa ne uscira'. - Rimane che l'ipotesi di una "punizione esemplare" per la campagna anti-israeliana che costui conduce da tempo sia la motivazione piu' probabile. - Sono apparsi immediatamente decine di commenti riassumibili in pochi concetti: (i) Gli sta bene perche' e' un antisemita; (ii) Gli sta bene perche' se le e' andata a cercare: (iii) Troppo poco, se avessero davvero voluto punirlo avrebbero fatto peggio. (iv) Chi incita all'odio si merita d'essere fisicamente punito. La mia valutazione di costui e della sua attivita' pubblica e' nota oltre che condita da pesanti polemiche pregresse. Rubio mi provoca ribrezzo morale ed intellettuale; trovo la sua campagna di odio verso gli ebrei in generale disgustosa e inaccettabile sotto ogni profilo. Ritengo lui e quelli come lui dannosi per il popolo palestinese, assolutamente dannosi. Nondimeno - oltre ad esprimere al Rubio la mia solidarieta' umana a fronte dell'aggressione subita - mi pare necessario sottolineare che: a) Aggressioni di questo tipo sono con altissima probabilita' il prodotto dell'atmosfera avvelenata che caratterizza il paese sul tema #GazaUnderSeige. b) Per ora - in Italia, in Europa e negli USA - la violenza fisica (grande e piccola, di stato o meno) mi pare essere ricaduta soprattutto su quelli come Rubio e piu' in generale su chi abbia assunto posizioni anti-israeliane. Condivisibili o meno che fossero, ed in molti casi non lo erano. c) La responsabilita' per l'avvelenamento del dibattito e, di fatto, la sua oramai totale insensatezza, mi sembra equamente suddivisibile fra gli esponenti dei due "clan" avversi che, da 8 mesi, invocano l'uno la totale distruzione dell'altro. d) Anche, infatti soprattutto, a causa della "bolla" mediatica che mi avvolge, mi appare particolarmente esecrabile il comportamento di coloro che ho definito i "bava alla bocca". Costoro, dall'8 ottobre, invocano la totale distruzione di Gaza e del popolo palestinese, mentre si stracciano le vesti al grido di "antisemitismo" ad ogni critica del comportamento israeliano. Chi si arroga superiorita' morale e quotidianamente punta il dito accusatore, diffamando di fatto altre persone con l'accusa di "antisemitismo", ha una responsabilita' particolare in queste circostanze. Specialmente se lo fa da organi di stampa, da schermi televisivi o da posizioni di autorita' politica o intellettuale. Puo' darsi si provi che Rubio e' stato assalito per ragioni del tutto estranee alle sue posizioni politiche. La mia valutazione cambierebbe solo marginalmente: l'atmosfera minacciosa e potenzialmente violenta e' un fatto e i bava alla bocca sionisti ne sono tanto responsabili quanto gli esaltati che sostengono Hamas. Siete le due facce dello stesso pericolo e le vittime sono la tolleranza, la liberal-democrazia, la convivenza civile. E forse, pur augurandomi il contrario, qualcuno dei vostri concittadini.