Tocca rifare da capo, grazie internet. Riproviamoci: adesso guardi il mio nome utente, ci vai sopra come se fosse un link, e leggi la mia lista dei dischi migliori dei primi 6 mesi del 2024.
Mahmood che, come tutte le persone sarde che vivono fuori*, viene risucchiato dall’accento di casa non appena si trova a due metri da un conterraneo. E gli zioddi che fanno “eeeeh dai è andata bene”, con tipico understatement. Non vedrai cosa più sarda di questa.
#Sanremo2024
Dite a
#Salvini
che al
@MilanoPride
oltre a Coca-Cola c’erano Facebook, Google, Microsoft, Linkedin, IBM, agenzie di comunicazione, catene di alberghi, Mimoto, etc. Perché, pensate un po’, una festa inclusiva e gioiosa è meglio di un’adunata razzista e omofoba come
#Pontida18
Tutti ci riconoscevamo in Chandler, perché era il vero protagonista di Friends. Chandler avverava la premessa dell'intera serie: gli amici che trovi nella vita da giovane adulto possono essere anche più importanti di quelli con cui sei cresciuto.
#matthewperry
Una vittoria che più grillina non si poteva. Vince una canzone che forse ha rispettato il regolamento, ha riciclato cose usate, fa leva sulla retorica spicciola.
#sanremo2018
"La storia, Dio non accetta la scena muta. Cessate il fuoco". Dargen butta una bomba, ma di umanità e di attualità in questo mondo a parte chiamato
#Sanremo2024
3-4 anni fa, quando mi capitava di incontrare più spesso rapper italiani, ponevo loro sempre questa domanda: "il linguaggio scorretto ha senso quando il mondo intorno è perbenista e moralista; ma se tutti sono altrettanto scorretti nel parlare, non viene meno quel senso?" 1/n
Tuta Gold è da podio. Quel maledetto è riuscito a tenere insieme una canzone che fa di tutto per smembrarsi (un mini bridge "rap" dentro la seconda strofa? Pazzo). Per me una star è questa roba qua.
#Sanremo2024
Va bene ricostruire il contesto del disastro di
#Morgan
e
#Bugo
, benissimo dare informazioni e retroscena, e pure ammettere i noti limiti caratteriali di Bugo. Ma non facciamoci gabbare per l’ennesima volta dallo spin per cui Morgan è una vittima: è un bullo.
#Sanremo2020
Pensavo alla sfiga di chi aveva comprato un biglietto per un concerto nel 2020. Poi l'ha visto rimandato nel 2021. Poi nel 2022. Poi arriva il 2022, ma nel frattempo l'artista non gli piace più.
Calcutta fa una cosa che nemmeno negli USA ricordo, un boicottaggio personale contro chi dà lavoro a una persona tossica accusata di stalking e revenge porn.
Il problema delle case sfitte e non assegnate è di chi le occupa.
Il problema dell’agricoltura disumana è di chi vuole comprare ortaggi a poco prezzo.
Insomma, il problema sono i poveri. Mannaggia a loro. Se solo fossero ricchi.
Negli ultimi anni ci siamo abituati all’idea che le canzoni dovessero rispecchiare fedelmente (in modo quasi cronachistico) quello che chiunque può vedere. Io invece credo che i cantautori, come i pittori, debbano mostrarci quello che sta nascosto in piena vista.
Anche voi solo al sessantesimo ascolto di Ciao ciao vi siete accorti del (*di un) colpo di genio di composizione melodica che rende questa canzone l'unico autentico capolavoro pop uscito da
#Sanremo2022
?
"Una piccola meraviglia, davanti a cui bisognerebbe avere l’intelligenza di fare i complimenti e basta". Mauro Pagani parla del pezzo di Mahmood e della produzione/arrangiamento di Dardust e Charlie Charles. Ma anche le sue parole, lo sono.
Così, quando arriva una reazione (ancora minoritaria) a questi linguaggi, quel che vedo nelle contro-reazioni indispettite (magari basate su fake news e talking points della destra peggiore) non è solo l'ignoranza. Vedo un mainstream che difende sé stesso. 5/5
Tra Ghana, Bassano e Ivrea,
@francescacheeks
con il beat di Cosmo in Tapioca fa qualcosa di raro nel pop italiano di oggi, una cosa più francese: far ballare senza ignoranza e senza scimmiottare l’America.
#2640
Musicalmente parlando, Mahmood ha fatto il lavoro migliore, ma di molto anche. Ma Angelina Mango vincerà perché l'ipertesto della sua canzone è più potente. E alla fine va bene così. La musica non è solo testo, la bellezza pura e semplice è solo per noi nerd.
#Sanremo2024
Agli artisti pop che continuano a denunciare il silenzio su Bibbiano: accendete la tv; sfogliate un giornale; guardate un sito ben informato, come questo. Altrimenti, sappiate che state solo contribuendo a una precisa propaganda: niente scuse.
Abbiamo letto le 277 pagine dell'ordinanza che ha confermato gli arresti. Ecco cosa sappiamo del caso affidi di Bibbiano e dell'inchiesta della procura di Reggio Emilia.
Quando ho tempo, man mano, scriverò qui tutte le ragioni per cui è giusto che la canzone di Mahmood abbia vinto
#Sanremo2019
, cioè le cose che la rendono bella e unica. Se ci concentriamo sull’importanza del suo essere in parte una seconda generazione, è tremendo.
Seguiva un classico, "Non voglio parlare di politica". Legittimo. Sta di fatto che esprimere opinioni impopolari mi pareva fosse diventato sempre più popolare, che la mancanza di filtri fosse in prima serata a sbancare. Nessun intervistato mi ha mai contestato questo punto. 3/n
Chi rispondeva in genere mi diceva "Questi sono i codici del rap". Ribattevo, un conto è quando la società emargina chi "parla come mangia", ma adesso ci sono partiti che vanno al potere con certa retorica: non vuol dire che quel linguaggio è nel mainstream? 2/n
Secondo me "Votate la merda che siete" non è un insulto. È un motto delfico, come "Conosci te stesso". Anzi, è esattamente "Conosci te stesso". Ognuno dovrebbe votare la merda che è. Invece mi pare che ognuno voti la merda che vorrebbe essere, la merda a cui aspira. Grave errore.
Non ho ancora fatto i conti con la morte di Mark Lanegan, ma intanto ringrazio le persone che 150 anni fa hanno inventato la registrazione del suono, perché nessuna trascrizione, nessun resoconto, nessuna imitazione possono restituire il senso di ascoltare quella voce.
A prescindere dal disdegno per i medley, Ghali che approfitta di questo regolamento scemo per portare la sua megahit (che infatti canta anche l'Ariston) e la canzone che è il vero inno d'Italia sta giocando una partita intelligentissima
#Sanremo2024
Mica abbiamo finito. C’era Netflix, di cui qualche genio ha profetizzato il fallimento (certo certo) per via del suo appoggio forte e deciso al
#pride
. E poi Levi’s, Real Time e mille altri brand. Insomma, per caso
#Salvini
#rosica
, perché le multinazionali snobbano
#Pontida18
?
Oggi, se incontrassi rapper con la stessa frequenza, mi risponderebbero diversamente? Quanti cadrebbero nell'argomento fantoccio della "cancel culture"? Non so. Ma a questo punto non avrei più tanti dubbi sulla mia lettura di partenza. 4/n
Su
@fanpage
scrivo di come Marco Mengoni - vero vincitore della prima serata IMHO - ha usato il medley di ieri sera per completare una trasformazione musicale e affermare la sua voce.
Sì, contiene alcune nerdate sugli arrangiamenti, duh.
#Sanremo2024
Oh, ragazzi, gli Zen Circus hanno fatto il culo a tutti stasera. Appino quando canta così (quasi sempre, nella mia esperienza) ti stende. Il testo non è retorico come tanti altri “impegnati”. Il crescendo delle dinamiche funziona. Nei miei sogni, podio.
#Sanremo2019
Apprezzo quello che ha fatto Geolier, l'ho detto chiaro e tondo, ma - mi spiace - questo primo posto e l'assenza di Mahmood dalla top 5 sono errori madornali. Di quegli errori che tra 10 anni ci diremo "ah ti ricordi quella volta, la serata cover, che disastro?"
#Sanremo2024
Per me le autocover sono squalificate in partenza. Ho sempre inteso la serata "speciale" (duetti, cover, duetto/cover) come il momento in cui si giudica l'interprete e l'artista e non più il brano in gara. Ma il festival del catalogo no.
#Sanremo2024
Per amor di coerenza, se le donne di
#Sanremo2020
ricevono in massa i mazzi di fiori, gli uomini non dovrebbero forse ricevere mazzi di riviste di meccanica?
@TommiNacca
Ho sistemato un po' di cose, allungato altrove, aggiunto qualcosa, fatto ordine, fatto disordine, messo due video brevissimi, parlato un po' del testo e della melodia. E insomma, tutta questa menata ora si può leggere per intero qui.
Giurati e giornalisti sono talmente scollati dal pensiero del pubblico che Soldi è prima negli ascolti di Spotify ed Apple Music, a quanto ne so con larghissimo margine, e finirà per essere uno dei singoli di maggior successo dell’anno.
Televoto ≠ Pensiero/Gusto/Acquisto
Al di là della bella produzione,
#AlTelefono
di
@CremoniniCesare
ha un testo che fa proprio questo: “i sorrisi che si sprecano al telefono” è uno di quei dettagli semplici che, senza una canzone, si perdono. Per quanto mi riguarda, bastano queste parole a farmi contento.
Tu pensa se ci fossero artisti, musicisti, cantautori capaci di raccontare l’assurdo delirio di questo Paese secondo i codici del pop. Pensa che occasione per dire qualcosa di potente. E invece sembra quasi che non ci siano, o che siano occupati a fare altro. Legittimo. Peccato.
Mossa geniale di Elodie (e Universal): il disco esce in streaming 5 giorni prima del festival (senza il brano in gara, pare logico); quindi, presumibilmente Elodie arriverà alla finale da - azzardo - prima in classifica dischi. Ergo, comunque vada, sarà un successo. Chapeau.
Che tu sia patito di rap o no, devi sentire il nuovo album di Marracash. Non sono tanto i feat., quanto il milione di voci, sample, spunti, Frankie Hi-Nrg, Ambra, Kanye, I Corvi, Disney, l’apocalisse del capitale, Greta Thunberg. Chi fa come lui, da noi?
Ieri una persona “normale” mi diceva pacatamente che mercati, banche e “poteri forti” mettono a repentaglio la democrazia, e lo spread è un’invenzione tedesca. Il lavaggio del cervello prosegue: ecco perché si sentono autorizzati a dire robe fasciste come “lo Stato siamo noi”.
Chi minimizza la questione del numero di donne in cartellone al Primo Maggio (come, mesi fa, a Sanremo) è parte del problema. Non la causa, per carità: in ultima analisi, è una questione sistemica. Però, alzare le spalle o giustificare con scuse idiote è molto grave.
Magari è fuori moda (anche se l’amata Rosalía è prima di tutto questa roba qua, quindi badate a cosa vi piace). Ma da capo a coda questa cover di Piazza Grande è una delle migliori della serata. Non le puoi criticare nulla. Al limite non è di tuo gusto. Fine.
#Sanremo2020
Se hai mai visto un musical dal vivo, sai che si recita così "for the cheap seats". Cioè, quando anche da decine e decine di metri di distanza devono capire cosa stai comunicando.
Fa ridere, visto da vicino? Sì, come le espressioni esagerate degli attori del muto.
Siamo onesti, anche senza tifo: Soldi è il pezzo più pezzo di quelli sentiti finora. Ha un tema preciso e non slogan, e una struttura che veicola quel tema creando un ritmo narrativo. Ha un beat pazzesco. Ha un hook. Per me se vincesse non sarebbe esagerato.
#Eurovision
#ESCita
Non che serva a niente, ma perché il governo non ha programmato un consiglio dei ministri straordinario in Sicilia? Non è abbastanza disastroso quello che sta accadendo a Catania? Hanno paura di farsi vedere dai loro elettori? Non gliene frega proprio una ceppa del Sud?
Fare il cazzo che si vuole non è "avere le palle" (aiutami a fare facepalm) di "infrangere le regole". Anzi, è esattamente il modo in cui da sempre ragiona metà di questo Paese, la metà solitamente più conservatrice e resistente al cambiamento.
QUADRUPLICA IL FORUM 😱🦍Nuova data il 2 maggio al forum di Milano.
Inoltre: a grande richiesta la data di Torino viene spostata al Pala Alpitour, il 28 aprile 2020 e viene annunciata la data zero a Jesolo (VE) il 28 marzo
@broogo
Se avesse scritto “la musica pop mi fa cagare in toto, capisco solo quella che è uscita durante una fetta della mia giovinezza e la capisco male per ragioni sbagliate, e tutti gli altri hanno torto perché non sono me” sarebbe stato più conciso e onesto.
Sono anni che si sanno queste cose, sono anni che si fa finta di niente, e anche riviste “serie” trattano M come un luminare, un genio tormentato. E quando si parla di ciò che fa, non si menziona mai la sua estrema tossicità che rende impossibile separare l’arte dall’artista.
Come racconto dettagliatamente oggi sul Fatto, Morgan, a processo per stalking e diffamazione a Lecco, ha letteralmente perseguitato la cantautrice Angelica Schiatti (con cui aveva avuto una frequentazione), attuale compagna di Calcutta. Dagli atti del processo emergono
So di passare per un vecchiaccio ma Diodato ha portato il primo pezzo scritto come una canzone, stasera: beginning middle and end, tensione e rilascio (senti che attrito sulla seconda parte del rit “e ancora ti muovi”). Forse non ha un’apertura da hit, ma è una perla
#Sanremo2024
La noia di Angelina Mango, invece, è la migliore canzone per come si scrivono oggi. Dodicimila hook, ma tutti intrecciati fra loro. Grandissime potenzialità. E molto ma MOLTO più Stromae di Ghali, spiace.
#Sanremo2024
Comunque - lo sappiamo già ma - quanto è bello che per una sera tutta Europa (una buona parte di) guarda lo stesso spettacolo, e in qualche modo la gente si affeziona a canzoni di altri Paesi, e si esalta senza cinismo, e scopre nozioni assurde e... boh basta, viva
#Eurovision
Il brivido che il giornalista italiano prova ponendo questa domanda, che dall'altra parte verrà travisata grazie una lettura semplicistica/propagandistica degli eventi, contribuendo alla confusione e quindi moltiplicando le occasioni di porre nuovamente la domanda ad altri. Uhhh.
Parlare con
@ghemon
con la scusa di fargli estrarre oggetti bizzarri da una scatola per descrivere il suo nuovo album è un'esperienza che arricchisce, perché non ti lascia com'eri quando hai iniziato. Spero che l'effetto sia lo stesso per chi guarderà questo video.
E VISSERO FERITI E CONTENTI è un album pazzesco perché contiene mondi di storie, riferimenti musicali, umanità. Abbiamo aperto un po' di questi mondi con l'aiuto di
@ghemon
nel nuovo LOUDER UNBOXING
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Pino d'Angiò boss totale. Bello anche il fatto che per una volta si celebra una persona che ha dato qualcosa di importante pur senza essere una mega star, ma lo si fa con questa persona viva. Bnkr44 in top 5 o chiudiamo pure tutto
#Sanremo2024
Se non ho capito male, il giro di accordi di L’addio dei Coma_Cose è lo stesso di Stars are blind di Paris Hilton. Ecco spiegato perché piace a tutte le persone di buon gusto.
#Sanremo2023
Trentottomila parole dopo, a un mese e spiccioli dall’inizio, la prima stesura è finita. (Sì, ho scritto un libro, o forse un libro ha scritto me: non me lo ricordo più. Ce lo ridiciamo più avanti)
«Io non parlo di cose che non conosco! Parlo io di…» oddio stavo per fare la citazione di Nanni Moretti e a metà mi sono dimenticato di cosa dovrebbe essere esperta lei. Vabè, ci siamo capiti, non sa nulla di musica pop 👍
Tra i peggiori, in questo momento di vaccinazioni sospese, i colleghi che dicono “Visto, avevamo ragione a diffondere il panico”, e lo fanno con visibile soddisfazione. Quanti danni, madremia, quanti danni.
Io quella dell'ex sindaco che vuole far arrestare i Pearl Jam non la posto nemmeno per ridere, perché questa storia di dare voce anche all'ultimo dei cretini purché la spari grossa deve finire.
Bombissima questa versione malefica di Argentovivo, che verifica la vecchia profezia su Agnelli sosia di Trent Reznor. Arrangiamento orchestrale di Gabrielli che spettina tutti gli altri arrangiamenti. Chapeau.
#Sanremo2019
Potevano dirlo prima che le serate in discoteca erano sicure, a prova di contagio. Anziché rimandare i tour, si sarebbero potuti direttamente riorganizzare nelle discoteche.
🤦♂️
Lauro è il Festival. Questa è la sua vittoria: l’egemonia culturale. Anche se la canzone cresce un pochino, non insidia ancora il mio podio. Ma la sua gara l’ha vinta e stravinta
#Sanremo2020
Mai capito perché articoli, come questo di Langone su Ragazzo di destra di Colapesce Dimartino, non si interrompano dopo il primo punto. Ti fanno venire voglia di iscriverti? E vai. Posa la penna, e iscriviti.
Postilla: Chandler era talmente il protagonista e il cuore di Friends che tutte le comedy "found family" venute nei due decenni successivi sono essenzialmente piene di varianti di Chandler. Questa è stata l'influenza di
#matthewperry
su di noi e su quello che abbiamo visto.