Parte come parodia del porno col pizzettaro, poi diventa satira sullo sfruttamento della forza lavoro e infine devia su una sorta di body horror in cui però non è la carne a [continua al link] My ★★★★ review of Make Me a Pizza (2024) on @letterboxd:

Un ragno (vero) gironzola per un ambiente ostile che si rivelerà essere [spoiler]. Bello, e chissà che delirio girarlo con un ragno (vero). My ★★★★ review of Atom & Void (2024) on @letterboxd:

America Chavez fa la baby sitter e finisce ai giardinetti de Il villaggio dei dannati. Simpatico. My ★★★½ review of Hive (2024) on @letterboxd:

Una vicenda zombesca vista dal punto di vista di una giovane zomba rinchiusa in una casa con un sopravvissuto che la tiene in (non) vita. Lei ha lampi di coscienza e ricordi sgradevoli, [continua al link] My ★★★½ review of ZOÉ (2024) on @letterboxd:

Il classico corto horror da cui qualche anno dopo viene tratto un film che non ha senso perché l’idea era buona giusta per dieci minuti. Ah, l’idea è l’app zen per addormentarsi che [continua al link] My ★★★ review of Outside Noise on @letterboxd:

Parte come presa in giro del viaggio nella comunità inquietante stile Midsommar, e in quello è simpatico ma la tira forse un po' troppo per le lunghe. Poi, però, infila il twist e [continua al link] My ★★★½ review of Get Away (2024) on @letterboxd:

Geoffrey Rush e John Lithgow fanno esattamente quello che ci si aspetta da loro, ovvero lo stronzo arrogante e il pazzo furioso, però son bravi e il film gioca bene sul [continua al link] My ★★★½ review of The Rule of Jenny Pen (2024) on @letterboxd:

Da uno spunto semplice ma potente, parte una bella riflessione sulla solitudine, la perdita, la sopravvivenza. Intelligente ed emozionante, è stato il mio film preferito [continua al link] My ★★★★½ review of U Are the Universe (2024) on @letterboxd:

RT @PicturesFoIder: John Cena might be the first celebrity to understand the term "guilty pleasure"

Me l’hanno infilato a metà di una giornata di Paris International Fantastic Film Festival e, già che stavo lì, me lo sono riguardato ad appena un anno di distanza dall’ultima [continua al link] My ★★★½ review of Demolition Man (1993) on @letterboxd:

Ha una bella idea e la sfrutta alla grande per una commedia che gioca coi cliché dell’horror asiatico ma infila anche una riflessione toccante sulla pressione che i [continua al link] My ★★★★ review of Dead Talents Society (2024) on @letterboxd:

Prova a fare la fantascienza del piccolo piccolo che ragiona sul dramma privato, sull’elaborazione del lutto, della perdita, e lo fa con spunti interessanti e qualche bella [continua al link] My ★★★ review of Daniela Forever (2024) on @letterboxd:

È uno di quei film per cui anche solo sapere che devi guardarlo senza saperne nulla ti toglie parte del divertimento, cosa che rende impossibile parlarne, ma son qui a [continua al link] My ★★★★ review of Strange Darling (2023) on @letterboxd:

Venti minuti di piano sequenza in prima persona che mostra lo sguardo di una vittima di serial killer. Sicuramente è un bell’esercizio di stile e suppongo che trovi il suo [continua al link] My ★★★★ review of Never Have I Ever (2024) on @letterboxd:

Ho proposto Switch Sports a Figlia più o meno all’uscita e siamo immediatamente caduti nel tunnel, cosa di cui il mio braccio destro (con relativa spalla) non è stato particolarmente contento. E ha continuato a saltare regolarmente [continua al link]

Quando sono andato a Londra lunedì, per non farmi mancare nulla, ho provato pure questo. @IGNitalia

RT @TheCinesthetic: Camera movement in Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull

Ieri sono andato a Londra a provare PGA Tour 2K25 e qua ci stanno le mie impressioni. Tra l'altro è uscita pure la demo, quindi potete provarlo anche voi e dirmi che non ci ho capito nulla. @IGNitalia

Un film di mostrazzi che mescola farsa, parodia, sentimento, sangue, quell’orsacchiottone di Brandon Routh, tentacoli, azione, delirio, omaggi pop e frulla tutto in preda al caos. Irresistibile.

Al decimo libro di Oz, Baum continua a inventarsi personaggi irresistibili, situazioni accattivanti, piccole idee folli e, forse anche perché si appoggia meno del solito sui personaggi “legacy”, che spuntano davvero solo alla fine, tira [continua al link]