Si spaventano in molti se gli proponi un pasto vegetariano o vegano, poi pasta e fagioli o una parmigiana come se la mangiano felici semplicemente perché non ci stanno pensando che stanno mangiando un pasto vegetariano o vegano.
Ieri parlavo con un’amica che non sentivo da un paio d’anni. Mi ha detto sono diventata di ruolo a scuola tu invece cos’hai combinato? Ho pensato un attimo poi le ho detto io adesso sono bionda.
Alcuni osti, quando avevano il vino che non era buono, davano prima il finocchio ai loro ospiti, e così il sapore aromatico migliorava quello del vino cattivo. Da qui infinocchiare.
Ci sono giorni in cui penso ma tutta questa fatica ha un senso? non si dovrebbe vivere con la testa sgombra dai pensieri, dal lavoro, stare scalzi in casa passeggiare fuori senza meta bere vino godere della luce della sera accarezzare gatti seminare libri amare ridere e basta?
Esiste uno spazio-tempo nella seconda metà della primavera e nella prima metà dell’estate che non esiste in nessun altro momento, si intrufola nel tardo pomeriggio o primissima sera con una luce sua, il profumo leggero e un’aria di possibilità libera da incombenze e rimpianti.
Salutiamo questa Daria del 2016 che si fotografava con la sua Panda appena arrivata, che chiamò Linda, ma soprattuto salutiamo per sempre Linda che è appena stata rubata.
Quando lavori da casa le tue pause sono una volta attaccare la lavatrice, una stendere, una lavare i piatti, una piegare i calzini, un’altra lessare le verdure e così via con alcune minime varianti.
Ho avuto un gatto, Marvel, eccolo, a cui avevamo inventato una voce, cioè noi parlavamo al posto suo con una voce ben specifica. Ecco Marvel, che come vedete era un gatto di molta personalità, è morto nel 2018, ma noi ancora ogni tanto facciamo la sua voce che commenta qualcosa.
In questi giorni mi hanno detto che sono: sciupata, troppo magra e altre considerazioni e variazioni sul tema che mi hanno fatto rimaner male. Perché bisogna sempre commentare il corpo degli altri?
Ho sempre più bisogno di circondarmi di persone simili a me, e con simili non intendo gusti abitudini attitudini ma modi di pensare tipo di sensibilità affinità sguardo sulle cose e sul mondo. E a volte è un po’ frustrante perché non è così semplice, anzi.
🎁 1 dicembre
Ne ho parlato tante volte, lo so.
Ma non fa niente perché questo libro è una meraviglia e non solo per i piccoli, è perfetto anche da regalare a tutte le persone insieme alle quali vorremmo diventare verdi 💚
La narrazione che odio di più: uomo che dice oh no devo accompagnarla a fare shopping/donna che dice oh no ci sono le partite. Se abbiamo gusti diversi facciamo cose diverse, non le cose che fanno le persone con cui stiamo, insieme facciamo solo ciò che ci piace fare insieme.
Una cosa bella del mio lavoro: leggo anche libri che forse non avrei mai letto.
Una cosa brutta del mio lavoro: leggo anche libri che sicuramente non avrei mai letto.
Questo è il disegno che Dante ha imbucato in forma anonima per la partecipazione al giornalino della scuola (non è Ginger ci ha tenuto a specificare) e io dico che lo devono scegliere anche solo per quella corona-gattino ✨
Ogni mattina questi due mi fanno sorridere e mi fanno pensare che nonostante tutti i casini la vita, l’amore, sono una cosa meravigliosa.
(Potrei aver rotto con sto libro perdonatemi.)
Ho sette ragazzini a casa oggi pomeriggio. La mamma che li ha ospitati ieri è stata carinissima gli ha fatto trovare pronta la pasta frolla ha preso a ognuno un grembiulino un mattarello e un cappello da cuoco e gli ha fatto fare i biscotti. Io ho preso delle birre.
Qualcuno in qualche casa accanto ascoltava Ivan Graziani, l’ho sentito piano in lontananza, mi è sembrato un sottofondo delle cose che si rimettono a posto, le cose si rimettono a posto se è quello il loro posto.
Di solito la sera leggo insieme a Dante, poi lui si addormenta e io leggo per me. Stasera per la prima volta abbiamo letto vicini, ma ognuno il suo libro. Mi è sembrato meraviglioso, ogni sua autonomia mi rende felice.
🎁 12 dicembre
“I bambini desiderano cose strane: avere le scarpe che brillano, mangiare zucchero filato a colazione, ascoltare la stessa storia tutte le sere.”
Un Caproni che ci rivela come in alcune circostanze, per quanti sforzi possiamo fare, da dove siamo non ci riusciamo a spostare.
(Un Caproni al giorno)
Lavori che mi piacerebbe fare (oltre al mio che mi piace)
- libraia
- traduttrice
- quella che sistema le librerie degli altri o altre parti della casa, tipo dispense ante della cucina armadi
- quella che crea percorsi di lettura per gli altri basati su loro gusti e inclinazioni
Mi è arrivato un pacco di libri e dentro c’è anche la sportina di Roald Dahl, se troviamo Matilde è mia se troviamo La fabbrica di cioccolato è di Dante, spero di vincere.