Adoro essere terribilmente diretta. Adoro mandare messaggi deliranti in cui dico alla gente che li amo e che sono esseri assolutamente magici e che non riesco a credere che esistano davvero. Adoro dire, 'baciami più forte', 'sei una bella persona', 'mi illumini la giornata'. ->
La mia favola della buonanotte da bambina, finché un giorno il mio papà mi svelò: “non fu una storia a lieto fine...”
Ma questa, è un’altra storia ancora.
#4maggio
#GrandeTorino
@R0byM3l
La mia mamma naturale (non vera, perché vera è la mia mamma che mi ha voluta e cresciuta), partorì in ospedale e lì mi lascio e nessuno ebbe da rompere i coglioni. Ora lasci un bambino e ti arrivano gli appelli dalla tv, alla faccia della riservatezza. Stiamo tornando indietro.
Mentre oggi, i francesi festeggiano la presa della bastiglia, noi ricordiamo la morte di
#LadyOscar
La sua morte, non credo la supereremo mai.
#14luglio
Inventare una tragedia, un suicidio, in questo momento così delicato, far leva sulla sensibilità, per una manciata di cuori, è da criminali. Auguro alla signorina di non scoprire mai cosa significhi perdere in questo modo così drammatico un “carissimo amico” o un parente.
@CarrefourItalia
Portare i cani all’interno di un supermercato non è igienico, ma arrampicarsi sugli scaffali, gettare sigarette a terra, ballare su un bancone in mezzo a frutta e verdura fresca esposta, stare con le scarpe dentro un carrello della spesa, pare invece di si.
Avevo il terrone di lavare la mia sciarpa e rovinarla, tanto che volevo portarla in tintoria, ma per fortuna il dio della lavatrice, mi ha assistita ✌🏻
È il compleanno di questa bambolina, ceneremo all’osteria di un amico del toro e ho deciso mi vestirò di granata. Offendersi, non dovrebbe offendersi nessuno ♥️
Allora, il commesso in negozio sotto casa mi ha appena chiesto di quanti mesi fossi. E dal momento che non sono per niente permalosa e rancorosa, lui non mi vedrà più
Ieri sera ho tenuto la fronte alla neo diciottenne ubriaca mentre vomitava. E stamattina le ho insegnato che bisogna sempre avere della cocacola in frigo per fare i rutti il giorno dopo.
Merito il premio zia più meravigliosa dell’universo.
Una mattina, avrò avuto 6/7 anni, stavo facendo colazione, mamma si stava truccando e papà si stava facendo la barba, la radio accesa in bagno e sentii che le diceva “ricordami il 740”.
Ricordo restai a guardare l’orologio e alle 7.40 spaccate: “papi le 7.40”. ->
Mi son trovata poco fa a passare sotto casa dei miei genitori. Ogni volta, vengo pervasa da una gran malinconia, mista a malessere fisico e mi chiedo puntualmente, se mai passerà