Biotecnologa e ricercatrice in Nutrizione (PhD). Appassionata di giornalismo, liberaldemocratica e orgogliosamente juventina. Su Juventibus e BianconeraNews
Si può tatuare un video? No perché qui c’è tutto: un goal stupendo, la linguaccia alla Del Piero, la corsa pazza e saltellante di Montero, il fino alla fine. Insomma, l’essere Juventus.
Tralasciando il passato (se fai le giovanili nell’Inter è normale che ti leghi all’ambiente), io ad un giocatore che rifiuta il Liverpool per mantenere la parola con la Juve e che porta moglie, figli e 8 parenti per celebrare l’evento speciale della firma mi affeziono facilmente
“Ho scommesso con qualcuno che Kenan Yildiz sarà nominato per il Pallone d’Oro entro 5 anni. Ho giocato con tanti giocatori, ma non ho mai visto un talento simile. Sono fiducioso di vincere questa scommessa”.
Piango tutte le mie lacrime: il passato e il futuro. Buona vita Tek. ❤️
Dunque
- non c’è uno juventino in campo
- Spalletti schiera giocatori per affetto personale
- Marotta è sempre al seguito della Nazionale
- Gravina giorni fa elogiava la “rapidità, incisività, obiettività” della giustizia sportiva
Ditemi come fate a tifare perché io non ci riesco
Prima volta che sperimento il maschilismo nel calcio. Accetto un invito in live per poi scoprire che vale solo ad una condizione: che risalti le forme, “un po’ come fanno le altre”, perché “purtroppo ci si deve basare su ciò che va”. Oltre che avvilente, è molto triste: non andrò
Riassunto della giornata perfetta:
- vittoria convincente contro la Lazio di Sarri
- doppietta con goal strepitoso di Dusan
- esultanza di coppia e standing ovation all’uscita per DV9-FC7
- cori di sostegno durante tutta la partita e zero fischi
- stadio bianconero
- foto con…
Come prevedibile, Fagioli è diventato il capro espiatorio del fallimento della Nazionale italiana. Questa narrazione è vergognosa, e ancora più meschina è quella che vede uno spogliatoio spaccato anche a causa della sua convocazione, in quanto ritenuto un delatore. Solo ribrezzo.
Mentre assisto al “pasillo de honor” di avversari che si svegliano quando la Juve non vince più, mentre anche ai milanisti iniziano a sorgere dubbi sui 20 scudetti dell’Inter, vi condivido la bellezza dello Stadium. Perché noi dovremo bastare sempre a noi stessi. E ci piace così.
Giornalista: “Il più bel ricordo dell’avvocato?”
Platini: “L’avvocato stesso, e l’avermi fatto imparare che nella vita i più grandi personaggi sono i più semplici”
Semplicemente la Juventus 🤍🖤
Io uno che per la maglia della Juventus
- si dispera quando perde le finali
- soffre il fatto di essere in prestito
- si riduce lo stipendio pur di tornare
- rinuncia all’Inter dicendo: “non posso fare questo alla gente della Juve”
lo rivorrei sempre.
Anche per la terza volta. ❤️
Sono stati tre anni difficili. Due cose però non dimentico: l’aver tenuto la barca dritta proteggendo la squadra nella tempesta mediatico-giudiziaria e l’aver conquistato un trofeo con questo gruppo quando tutti ci davano per finiti.
Peccato sia finita così: si chiude un ciclo.
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✍️ In palio una maglia autografata
Che brutta pagina di calcio. La reazione ancora più vergognosa del fallo, se possibile. È andata di lusso che Yildiz non si sia fatto nulla e non abbia a sua volta reagito alla provocazione. A dispetto della giovane età, si è dimostrato più maturo e intelligente dell’avversario.
La partita della verità:
Dusan che fa il centravanti della Juve, Yildiz che brilla quando tocca palla, Bremer che si mette in tasca Lukaku, McKennie strabordante come sempre, Rabiot che a furia di cavalcate arriva al goal, tutti che si sentono utili alla causa.
Buon anno gente!
@LautaroMartinaz
Dare del “coglionazzo” ad uno dei centrocampisti più forti della storia del calcio (oltre che professionista eccezionale) significa capire ben poco del calcio e della vita. Che tristezza
La dolcezza del momento in cui Fagioli va a consolare Modric dopo l’eliminazione e i due si scambiano la maglia. Poi Modric, con la maglia di Nico al collo, va ad applaudire i propri tifosi e viene premiato miglior giocatore della partita ❤️
Il fatto che la Juventus debba scrivere un papiro per comunicare due cessioni perché dopo un anno non ha ricevuto delucidazioni da parte della FIGC su come contabilizzare le operazioni di mercato non può esistere in un paese normale. Il calcio è un’industria, non un gioco (cit.).
Ci vuole un bel coraggio a citare l’unico errore stagionale a favore della Juventus, a fronte delle innumerevoli sviste del VAR a favore di altre squadre. Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.
Mi fa uscire di testa il fatto che gli stessi tifosi che si lamentano (anche a ragione) della poca juventinità percepita della dirigenza attuale, criticano un tweet di Andrea Agnelli che stimola l’orgoglio bianconero e ci ricorda la nostra grandezza nella storia. Mai soddisfatti.
Devo dire che Calhanoglu si è comportando da signore verso i nostri giocatori nei loro momenti di debolezza e/o difficoltà, dimostrando un’empatia e una sensibilità rare, anche tra gli stessi tifosi.
A Yildiz: “Il nostro orgoglio”
A Fagioli: “Frate, ti voglio bene”
Chapeau! 🤝
Se sei tifosa della Juve (donna), possono:
storpiarti il cognome nell’acronimo TSO parlando di ritardo mentale
chiamare a raccolta i propri compari per avere man forte
intimarti di trovare passatempi diversi dal calcio, di cui non sei degna
Fatevi una vita, o leggete altro.
Soulé che ieri era in tutta tranquillità a comprare la frutta in un supermercato della provincia di Torino e oggi sta al J|Medical a firmare autografi prima delle visite mediche, con i ragazzini che gli gridano di rimanere. Ti vogliamo bene❤️
(la prima foto scattata da
@icydonia
)
Un plauso a questo ragazzo che ha giocato quasi tutta la partita con una spalla lussata. Quando penso alla grinta e all’abnegazione in campo, penso a Weston.
Fioccano bocciature per Yildiz per il suo primo Europeo giocato da titolare in un assetto tattico che lo costringeva a sacrificarsi per i compagni, da cui spesso era ignorato. Andiamoci piano con le stroncature: con Motta in tanti sono migliorati, avrà modo di crescere anche lui.
Figlio d’arte,
centrocampista francese,
con le treccine rasta,
un discreto drip,
bramava la Juventus FC.
Non vedo difetti,
semplicemente il Faraone
in terra sabauda
Mentre si parla di uno scaldalo-scommesse nella politica britannica, Luca Telese ci tiene ad informarci della sua ossessione per la Juventus: “Di solito (le scommesse) le fanno i giocatori della Juve”, con risate dei presenti.
La solita goliardia da prendere col sorriso, presumo