Fisso questo thread dove spiego, in termini molto semplici e da infermiere, l'intubazione, e che non si può uccidere intubando in urgenza a meno di non infilare il tubo in un occhio. Lo fisso perché sembra sia piaciuto, e per chi e' curioso può essere utile. Enjoy!
Ci provo, anche se sarebbe un lavoro da anestesita!
@GanzoSwan
Cosa vuol dire intubare?
È il posizionamento di una "protesi" respiratoria, ovvero un tubo, che bypassa le prime vie aeree permettendoci di "sostituirci" al processo fisiologico di respirazione, ventilando.
Ma chi ci chiama "lavaculi" pensa sul serio di offendere?Vado molto fiera dei culi lavati, come delle vite salvate in team, e delle competenze specialistiche apprese studiando. Altri mettono molta meno dignità in professioni molto più blasonate di cui vediamo fulgidi esempi.
Mi sono appena affettata un dito, e riflettendo sulla mia completa incapacità di autoconservazione anche nei compiti più semplici mi è venuta un'idea per un thread: il vostro incidente domestico più assurdo? Io mi sono struccata con l'acetone. Vi sfido a battermi
Come richiesto gentilmente da
@ScaltritiLab
che mi onora con questa attenzione, provo a spiegare una delle cose che mi perplime di più, vedendola fraintesa in maniera per me inconcepibile nella realtà di tutti i giorni, complice una informazione davvero colpevole, in alcuni casi
Da figlia di barista/ristoratrice, ma cosa cazzo credete di fare andando a rompere i coglioni a chi vi chiede il GP? A chi per due cazzo di anni ha dovuto continuamente adattarsi a nuove norme e regole per campare, vedendo colleghi "IOAPRO" et similia fare quello che volevano?
Sapete che c'è? Dopo settimane provate a spiegare l'ovvio, con educazione e passione, cedo. Sono esausta, non ho più una vita, mi sento depressa e risucchiata da un buco nero. Non me ne frega un cazzo se non ci credete. Ci vediamo alla fine del tunnel, dove tireremo le somme.
Leggo tweet di sta gente che esulta perché finalmente potrà entrare nei bar a spaventare i vaccinati tossendo. Ma davvero? Pensate che il problema fosse che avevamo paura di voi? State male.
Qualcuno ha esperienza di "blocco del lettore"? Ero una lettrice vorace, adesso la concentrazione mi dura mezzo minuto, mi stanco, non mi viene voglia di leggere. Dura da quasi due anni (da quando è morto babbo.. chissà perché.), mi sento espropriata di una parte di me.
Le morti improvvise ci sono sempre state.
Così come le patologie cardiache, pediatriche e non.
Così come le UTI piene.
Così come la carenza di sangue, che spinge a fare campagne per la donazione e comunicati per l'urgenza, in alcuni casi.
Semplicemente prima non vi interessava.
Ci provo, anche se sarebbe un lavoro da anestesita!
@GanzoSwan
Cosa vuol dire intubare?
È il posizionamento di una "protesi" respiratoria, ovvero un tubo, che bypassa le prime vie aeree permettendoci di "sostituirci" al processo fisiologico di respirazione, ventilando.
Le risposte al mio tweet di ieri sono disumane, per cui ho limitato e bloccato. Auguri di cancro, tragedia, chiusura. Spoiler: Abbiamo sopportato già il cancro, la tragedia e i debiti, sin da quando ero piccola. Niente di nuovo, mi spiace. Ne usciamo ancora meglio di voi.
Quindi la soluzione è semplice, latrano i più: aumentare i posti! No, perché non è la malattia del sonno. Non serve un materasso su cui riposare. Serve personale altamente qualificato, medico e paramedico, che si forma con anni di esperienza sul campo e studio. Fino ad ora
Tre anni fa iniziava a succedere qualcosa che avrebbe cambiato le nostre vite, i nostri volti. Noi sanitari assistevamo increduli e impotenti a quella che è stata, a tutti gli effetti, una catastrofe. Sono stanca di raccontare la mia storia, non lo faccio da tempo. Mi sono spesa
A volte basta farsi le domande giuste per interpretare la realtà. Sono stanca di veder trarre conclusioni sbagliate, su dati sbagliati. Basterebbe mettersi in dubbio, essere curiosi e voler capire. Grazie a tutti, spero di non aver creato ancora più confusione!
Leggo cose agghiaccianti. Gente davvero convinta che si stia cercando il sangue dei non vaccinati per curare i vaccinati. Avallati e retwittati dalla nota dottoressa. Sono sinceramente sconvolta.
Questo significa che infarti, incidenti, aneurismi, tumori, urgenze ed elezioni che necessitano di un letto ICU, si trovano col 10% in meno di letti e risorse. Questo manda il sistema in affanno, rallenta le liste operatorie, costringe a trasferimenti e spostamenti.
Opinione gratuita e impopolare: il fatto che Adinolfi, evidentemente preda di un colpo di calore, abbia pubblicato un video assurdo, non vi autorizza al peggiore dei bodyshaming. Dobbiamo imparare a contestare certi personaggi nel merito, e smettere di attaccare l'immagine.
SÌ, LE BARE DI BERGAMO ERANO VERE.
Non chiedetemelo più, tanto se non ci credete, di certo non sarà la mia risposta a convincervi del contrario.
Dio, che stanchezza.
E se io mi trovo affiancata da risorse non formate per tappare dei buchi in urgenza, il mio lavoro non diminuisce ma aumenta, perché devo supervisionare e formare un collega, mentre lavoro, guardando i suoi pazienti oltre ai miei.
Esattamente quale resistenza pensate di incarnare facendo i gradassi con gli esercenti? Alzando la voce con una ragazza ventenne, da ultracinquantenni? (Scena appena testimoniata) Ve lo dico io: la vostra è resistenza all'intelligenza.
Cosa significa quando i media ci dicono "terapie intensive al 10%"? (uso una percentuale esemplificativa). Molte persone pensano significhi 90 letti vuoti su cento, e il personale che fa il cruciverba. La realtà è ben diversa. Quella percentuale si riferisce agli accessi COVID.
Ha ragione in linea di principio, ma dimentica che NESSUN SISTEMA SANITARIO avrebbe retto quelle ondate. Era fisicamente impossibile. Per questo il vaccino si salva. Tutti questi positivi sono pauci o asintomatici, non abbiamo una marea di ospedalizzazioni contemporanee
I letti aumentati in pandemia sono stati affiancati da personale insufficiente. Questo si traduce spesso in un aumento di carico per il personale: io (sempre per esempio) che solitamente seguo 2/3 pazienti critici, adesso ne seguo 4, l'anestesista da 15 ne segue 20, and so on
@SimoPillon
Continueremo a fare QUELLO CHE VOGLIAMO col nostro corpo, mio caro. Non ci potete fermare, non ci potete zittire. E non vale solo per le donne. Noi continueremo ad abortire, a morire assistiti quando siamo esausti, ad essere gay, a fare tanto sesso con chiunque. Voi non esistete.
Post che farà incazzare qualcuno. Ho fatto una vacanza intera cashless, senza utilizzare una sola volta il denaro, neppure nei posti più sperduti. Pensate che i pastori dei fiordi dell' Est Islanda temano di essere controllati e "schiavizzati" dalle banche?
Sono qui, commossa da questa ondata di affetto, solo per aver spiegato qualcosa. Nei giorni scorsi, la massa delle persone che non capiva, non ascoltava, offendeva e latrava a caso mi aveva sconfortata terribilmente. Da quando questa pandemia è iniziata, avendone visto il peggio
Questo sistema esaurisce le risorse (noi) ma soprattutto si traduce in una assistenza di peggiore qualità. Stiracchiare le risorse ha sempre un limite. Perciò una ondata pandemica NON PUÒ avere una soluzione immediata. Chi incolpa i tagli degli ultimi 20 anni come male assoluto
Doverosa aggiunta: ovviamente in due anni di pandemia è stato aumentato anche il personale oltre ai letti, ma in emergenza questo non basta: io ad addestrare un neoassunto impiego 6 mesi, nella norma. È impossibile avere tempestivamente le risorse umane necessarie e formate.
Perché sono certa del nostro operato, della nostra forza, della nostra buonafede e dei nostri sacrifici. Nessuna offesa o illazione mi tocca, non mi lascerò toccare più. Sappiamo bene cosa facciamo, e i sorrisi dei pazienti ci ripagano ancora. Quindi basta, ancoriamoci a questo.
E il sistema tiene, anche se in lieve affanno (per la mia realtà, adesso, è proprio così). La Germania, per tornare ai numeri, è andata in profonda crisi con la migliore situazione sanitaria: come mai? 60-70% di vaccinati, ovvero quasi 30mln non vaccinati (a spanne). Ecco perché.
Quando ci hanno chiesto di rientrare sui covid sono andata in ansia: sapevo che l'utenza era diversa dalle precedenti ondate, e poteva essermi ostile. Luca è stato il primo "novax" che ho incontrato, che ha pianto come un bimbo per paura di morire, pentendosi di avere ascoltato
Stamattina al bar ho visto una cosa incoraggiante. Tutti con mascherina quando a stretto contatto, prontamente rimossa a distanza. Un giusto equilibrio, senza nessun disagio. Mi sono quasi illusa che possa esistere del raziocinio. Forse perché siamo a Bergamo. Chissà
A rischio di sembrare ripetitiva: vorrei che si parlasse di più
#burnout
. Sento ovunque colleghi e amici sanitari sfiniti, che tirano come pazzi per non mollare, somatizzando, al limite. L'emergenza emotiva colpisce tutti, ma è grave per noi, che dovremmo assistere gli altri.
Oggi è il compleanno del mio compagno. Una persona meravigliosa, che non so come faccia ancora a starmi accanto con la mole di sfighe/disagi/disastri che ho portato con me. Sono dieci anni, ma ho ancora le farfalle. E niente, le fortune vanno dette, e la felicità dichiarata
Allego dati openpolis, anche se aggiornati al 2018, sui posti letto di terapia intensiva per 100mila abitanti. Come vedete noi siamo sotto media, e la Germania che è in testa è quella che è andata in crisi poche settimane fa (ma questa è un'altra storia)
Ho appena fatto il primo prelievo con esenzione 048. Non ne ho bisogno, potrei permettermi gli accertamenti e sono fortunata, ma stavo pensando a quando cazzo sia bella la sanità pubblica, e a quanto odio le bestie che la stanno svendendo e smantellando in ogni modo.
Un'amica si sposa, sono la testimone e mi ha chiesto come regalo di fare dei cartoncini/segnalibro per le bomboniere. Sono onorata, felice e spero siano carini.
#watercolor
Nel 2020, proprio in questi giorni, venivo chiamata ad affrontare una delle prove più difficili della mia vita: la COVID 19 nelle terapie intensive bergamasche. L'esperienza ha lasciato cicatrici indelebili, incubi notturni, ma ha fatto di me la donna e la professionista che sono
Ieri sera a
@RaiPortaaPorta
il prof. Lorini forniva i numeri di questa nostra quarta ondata.
126 pazienti in terapia intensiva
96 con 0 dosi
20 con ciclo incompleto
0 con booster.
Io non so cosa altro possa servire.
Io vi garantisco a nome di tutti i sanitari che vedere commenti dei complottisti, negazionisti, che ci dicono che abbiamo esagerato, che siamo pagati, che non è mai esistito è una cosa che crea dolore. Non offende, non fa arrabbiare. Fa male.
#coronavirus
#Bergamo
LI HANNO UCCISI INTUBANDOLI
ancora oggi l'ho letto, a proposito della prima ondata bergamasca e l'alto tasso di mortalità. Può avere senso questa affermazione? Spoiler: no, in nessun caso, in nessuna realtà alternativa. Serve un thread che spieghi l'intubazione ai profani, forse.
Ma vogliamo mettere l'indicibile soddisfazione di essere la prima in coda al laboratorio analisi, tra gli sguardi indignati degli anziani a cui hai strappato un titolo inossidabile
@BarillariDav
No però potrebbe avere un cancro. O essere immunodepresso. O avere qualcuno di fragile a casa. O semplicemente non ha voglia o non può permettersi di stare a casa dsl lavoro. VI DOVETE FARE I CAZZI VOSTRI.
Consigli sbagliati, raccontandomi perché. Mi ha strappato il cuore dal petto, e nelle prime due ore del primo turno in COVID ha DEMOLITO tutte le resistenze di cui mi ero armata. Molta gente è spaventata, e comunicazione e istituzioni hanno una responsabilità ENORME.
Paura, noia, egocentrismo o arroganza. Ogni volta che non credete, offendete la memoria di quei morti, dei loro cari impotenti, delle nostre fatiche inutili.
Io. Non. Dimentico.
Ho dovuto cancellare alcuni tweet e bloccare molte persone. Quando un deputato decide di darti in pasto al suo pubblico solo perché chiedi chiarezza, con una "gognetta" ridicola, ti arriva addosso uno tsunami. Ed io non ho spalle abbastanza larghe, né tempo, né pazienza.
Buon ponte, patato. Magari stai già facendo incazzare babbo facendoti le unghie sulla poltrona, chissà.. grazie per aver badato alle mie donne in Toscana mentre ero lontana. Adesso riposati ❤️ sei stato un gatto bravissimo. 🥲
Riassumendo: si intuba quando senza tubo il paziente muore. Ha senso dire "li hanno uccisi intubandoli"? No. Non c'è nessun modo col quale, intubando in urgenza una persona che non respira, si possa fare peggio che a non intubarla. Spero sia chiaro!
Non so quanti di voi seguissero
#MichelaMurgia
. Nei giorni più bui della sua malattia ha fatto una cosa che pochissimi sanno fare: ricordare e celebrare la bellezza. La bellezza della vita, degli affetti, dell'amore. Resterà sempre nel mio cuore per questo.
Disclaimer - post divisivo.
Credo che inizierò a rispondere SONO STERILE a tutte quelle persone che ti conoscono da due minuti e ti chiedono quando lo fate un bel bambino. Non è vero, e sono fortunatamente serena sull'argomento, ma nutro la speranza segreta che un momentaneo 1/2
Vedo sempre più gente additare chi consiglia e incoraggia l'uso della mascherina come cautela nei luoghi chiusi come terrorista. Mi duole dirvi che il "terrore" lo avete voi, se persino un gesto semplice e a costo zero vi irrita così tanto. La mascherina è una tutela ampiamente
Dopo mesi di una spossatezza incredibile dove mi trascinavo e anche fare la spesa sembrava una maratona, arriva lei e mi rende talmente energica da sembrare quasi iperattiva. Sembra niente, ma mi sento riappropriata di me stessa. W la scienza, viva la prevenzione e la medicina.
Ringrazio per la solidarietà, mai ho avuto tutte queste interazioni e sono sinceramente sopraffatta. Non ringraziate i sanitari, loro ci saranno sempre, ci saremo sempre. Io ringrazio voi, chi ancora ci supporta e si fida di noi.
Oggi sono due anni che ci hai lasciate. Io ti penso sempre così, che mi guardi andare da sola dopo avermi dato una bella spinta. Ti amo da morire, e mi manchi da morire, babbo mio.
Per contrastare disinformazione, calunnie, sfiducia che sono arrivate successivamente, così come dapprima mi ero spesa contro la narrazione dell'eroe, che trovavo aberrante e controproducente. La pandemia ci insegna ancora una volta che non siamo capaci di alcuna memoria storica.
"Infermierina" continua ad essere l'appellativo più gettonato per controbattere alle mie affermazioni. La verità è che vorrei molto essere infermierina, ma peso 73 kg 🥲
Imbarazzo possa essere didattico e salvare dalla stessa domanda una donna/coppia che magari ha problemi reali, è a disagio o vive una situazione di dolore e sofferenza, o semplicemente sente la delicatezza di un tema di cui non vuole parlare con un perfetto estraneo.
Per chi incolpa il singolo: non mi interessa. La mia reazione è stata questa, e per me le responsabilità comunicative sono innegabili, perché non tutti abbiamo gli stessi strumenti. Oltre a lui, incontrato dei 30-40 consigliati dal curante. Dal medico curante. Di che parliamo?
I loro nomi sono ancora nella mia memoria, tutti. Ricordo le volte che ho pianto, le volte in cui ho pensato di morire, di portare la morte ai miei cari col mio lavoro, con una disattenzioni. Non dimentico le volte che sono stata sminuita e offesa da chi non crede, per Dolo
Tutto è dimenticabile, rescrivibile, modificabile nella nostra memoria pavida. Ma io non dimentico, noi non dimentichiamo, nonostante le centinaia di voci bieche che sminuiscono, negano, pasteggiano come avvoltoi sulle nostre fatiche, sui nostri incubi sminuiti, sui nostri traumi
(tantomeno dannosa!) L'intubazione. Davanti ad un paziente che non respira in maniera critica, devo supportarlo con tutte le armi che ho, la diagnosi arriva dopo. Solo allora adotterò il resto (ECMO ed altro).
Ancora oggi leggo che siamo pagati, che far morire di covid rende e quindi si falsificano le cartelle. Mi dovete spiegare chi paga, chi ci guadagna e come, perché io davvero non capisco il volo pindarico.