✳️ #giùlamaschera su @Radio1Rai. Ecco la puntata di oggi, martedì #11febbraio: “Tutti ecologisti ma vince lo smog. Perché?” Gran bel dibattito con Alessandra Ghisleri, @StefanoCiafani @Legambiente, @rmastrangeli e @fdragoni. 👇

Le scrivanie di grandi talenti e di personaggi storici. Una splendida carrellata.👇

Lo strappo di @EugenioGiani : perché la Toscana può aporovare la legge sul. Fine Vita. Oggi a #giùlamaschera

@M_Rachele contraria al suicidio assistito, @marcocappato favorevole. Confronto intenso e civilissimo oggi a #giùlamaschera. Ascolta la clip!

Della serie: capita di aver ragione. Grazie @AlbertoBagnai per questa bella citazione, che peraltro riprende le tesi del mio primo saggio “Gli stregoni della notizia”, pubblicato nel 2006 da @EdizioniGuerini . Le tecniche di orientamento e #manipolazione dei #media vengono usate su larga scala da vent’anni. Le rivelazioni su #USAID lo certificano definitivamente. Chissà se prima o poi i giornalisti apriranno una riflessione disincantata e intellettualmente onesta sugli errori, volontari o indotti, commessi dalla nostra categoria. Non è mai troppo tardi. La credibilità della categoria ne guadagnerebbe. Quanto sarebbe necessario!

✳️ “Fine vita: la Toscana rompe il tabù?” Oggi a #giùlamaschera su @Radio1Rai siamo riusciti ad affrontare con tatto e al contempo schiettezza un tema molto delicato e divisivo, a poche dal voto della Consiglio regionale della Toscana, che è intenzionato a introdurre e regolamentare il suicidio assistito. @petergomezblog ed io ne abbiamo parlato con @EugenioGiani, @M_Rachele e @marcocappato. Ascolta il podcast 👇

Più si strumentalizza più aumenta la sfiducia nelle istituzioni e quindi nella democrazia. @AlbertoBagnai pone una questione essenziale. 👇

Splendidamente ironico.👇

Grazie, infatti concordo con Enrica Perucchietti. E' senza dubbio positivo che certe tecniche di manipolazione vengano denunciate pubblicamente, a condizione che non vengano sostituite da altre, più moderne e più tecnologicamente avanzate. Un'ipotesi che non si può escludere. Ecco perché è indispensabile continuare a monitorare la situazione con indipendenza e oggettività.

@BonomiAllegra @PontiBenedetto Grazie Allegra, in effetti quanto sta uscendo in queste ore conferma e rafforza l’analisi che ho proposto per la prima volta nel 2006 quando uscì la prima versione de “Gli stregoni della notizia”.

#Trump contro i narcotrafficanti e in particolare contro il #fentanyl. Pochi ne parlano, ma è una svolta importante. In arco trafficanti vengono considerati terroristi. Ascolta le considerazioni di. @RiccardoGatti a #giùlamaschera

Quella odierna è stata una delle puntate più interessanti della nuova stagione di #giùlamaschera . L'abbiamo intitolata “Trump: le verità nascoste”. Non si ricorda, infatti, un Presidente americano capace di prendere tante decisioni dirompenti in un periodo di tempo così breve. In politica estera, innanzitutto ma #Trump sta terremotando anche la grande macchina governativa statunitense. Ha usato i dazi per dichiarare guerra al #fentanyl e ai narcotrafficanti, licenzia dipendenti pubblici che non collaborano. E ha scoperchiato il grande calderone degli aiuti all’estero e in particolare dell’agenzia #USAID. In queste ore stanno emergendo rivelazioni strabilianti su come sono stati spesi miliardi di dollari in tutto il mondo. @petergomezblog ed io abbiamo dialogato su @Radio1Rai con @CaraccioloLucio, @RiccardoGatti e @EnrPerucchietti. Un podcast controcorrente, da ascoltare!👇

📲Si fa presto a dire #digitalizzazione. Per gli under 30 è un’abitudine consolidata, ormai spontanea: fanno tutto o quasi con il #cellulare. Per chi ha fra i 30 e i 65 anni un’abitudine acquisita, che convive con modalità di vita e di spesa tradizionali. Ma per chi ha più di 65 anni la digitalizzazione è fonte più di dolori che di gioie. Per circa il 60 % di chi appartiene alla Terza Età lo #Spid è un incubo, la banca digitale un ostacolo, la #truffa telematica più probabile. E a monte e c’è una questione di principio: avere uno #smartphone o un personal computer non può essere un obbligo ma oggi molti servizi della Pubblica amministrazione sono esclusivamente online, creando dunque una sperequazione. Si palesa il rischio che molti cittadini vengano privati dei diritti o comunque che questi siano fortemente limitati. Ma nessuno o quasi ne parla. Oggi a #giùlamaschera abbiamo rotto il tabù ed evidenziando il paradosso della rivoluzione digitale che anziché includere rischia di escludere tanti, troppi cittadini colpevoli di non essere abbastanza tecnologici. Ne abbiamo parlato con @gandolag, Vincenzo Rienzi @Codacons, Pietro Jarre #Sloweb e @GastaldiLuca @Osserv_Digital @Polimi. qui il podcast👇 e qui una clip con l'intervento di Rienzi.

✳️ #giùlamaschera su @Radio1Rai. Ecco la puntata di oggi, mercoledì #5febbraio: “Milano e non: https edilizia in crisi?” Ne abbiamo parlato con @gandolag, Antonio Calafati, @berdini_paolo e Federica Brancaccio @ancenazionale. 👇

Più saggezza e meno farmaci per aiutare davvero i giovani in crisi. Ascolta il professor Tonioni oggi a #giùlamaschera .

✳️ #giùlamaschera su @Radio1Rai. Ecco la puntata di oggi, martedì #4febbraio: “#Ansia, #depressione, #disturbialimentari: i giovani sono sempre più fragili. Perché?”. È stata una puntata di straordinaria intensità, con Alessandra Ghisleri, Laura Dalla Ragione, Federico Tonioni ed Elisabetta Scala @Moige_genitori. Tantissimi messaggi degli ascoltatori e mi ha colpito questa amara riflessione: “Buongiorno. La mia famiglia ha vissuto nel modo peggiore la vicenda Covid. Ne siamo usciti devastati soprattutto i miei figli non più adolescenti che ancora oggi portano i segni di quella vicenda. Tuttavia faccio il Mea Culpa quale genitore che non ha avuto la forza né il coraggio di abituare i propri figli alla rinuncia al sacrificio alla disciplina. I nostri giovani sono fragili perché Siamo fragili noi genitori”. Siete d’accordo? Il problema sono più i genitori dei figli? Ascolta il podcast 👇

Allora: secondo questo documento, il NIAID di Anthony Fauci e @USAID hanno inviato oltre 40 milioni di dollari a uno scienziato di #Wuhan che stava lavorando alla ricerca sull'"emergenza del #coronavirus dei pipistrelli". La parte preponderante di questo finanziamento, circa 38 milioni, è iniziata nel 2014 ed è terminata nel 2019. Il nome del progetto? Tenetevi forte: “Predict-2” ovvero “Previsione-2”. Gli esperti di comunicazione definiscono episodi di questo genere “profezie che si autoavverano”. E questa è davvero strabiliante. Documento ottenuto tramite pubblico accesso agli atti FOIA dall’associazione @WhiteCoatWaste .