Ho chiesto a ben 4 persone sul vagone (business) se per favore potessero ascoltare I LORO CAZZI SUL TELEFONO CON DELLE FOTTUTE CUFFIE E NON IN FOTTUTISSIMO VIVAVOCE
Ragazzi. Mi manda ai matti questa cosa. La trovo di una maleducazione estrema.
Caro vicino di treno,
spero tu mi stia leggendo.
Capisco la tua perplessità ma non c’è niente di strano in un giovane (?) omosessuale brizzolato che lavora al suo laptop e parallelamente, guarda Oceania di Disney.
Ok?
Esiste forse un momento più iconico di questo in cui Ariel sceglie deliberatamente di mandare tutto a PUTTANE per rincorrere la cosa che più brama al mondo:
Il cazzo
Pensiero delle 18:34
Le foto dei pacchetti brandizzati sotto l’albero, per farci sapere quanto siete benestanti, sono di una pochezza indescrivibile.
Cordialità.
Allora, ve la faccio breve.
Questo mio nuovo collega molto bono (di cui allego diapositiva parziale dal suo profilo IG) mi si è seduto di fronte in mensa.
Ora ditemi come cazzo faccio a mangiare con tutti questi addominali davanti.
Mi è arrivata voce di un ragazzo di 19 anni, di Latina, suicida subito dopo il suo coming out.
Mi chiedo quanto ancora dovremo sopportare questo genere di notizie.
Giornata rovinata.
Carnevale 1990
Mia madre e mia nonna cucirono per me un costume da topolino; mi vergognavo però e non c’era verso di portarmi a vedere la parata dei carri.
Per farmi coraggio, mia madre preparò per lei un costume da paperino.
Un salto in ufficio da papà prima della parata.
Interno, palestra
Andrea: ‘Scusami, stai usando la pressa?’
X pressappoco18enne: ‘Sì, devo iniziare’
A: ‘Ti va se ci alterniamo?’
X: ‘Sì, sì, se vuole iniziare lei vada pure’
A: ‘Ok’
Fatevi dire una cosa:
Quando non salutate la gente non state giocando a fare i riservati, i discreti, i soprappensiero, quelli che non vogliono disturbare.
Siete dei MA LE DU CA TI.