Alessio Piana
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Torino
Joined May 2012
#MotoGP Cronistoria della diatriba Aprilia/Michelin in merito alla caduta e conseguente infortunio di Jorge Martin ai #SepangTest 📌 5 febbraio. Alle 11:03 Jorge Martin cade una prima volta in curva 1. Trascorsi 47 minuti, al personale 13° giro di pista, alle 11:50 è sfortunato protagonista di un rovinoso highside in curva 2 dove riporta la frattura della testa del 5° metacarpo della mano destra e una frattura del 3°, 4° e 5° metatarso del piede sinistro. 📌 5 febbraio. Massimo Rivola in presa diretta fa sapere che "In base ai dati Jorge Martin non ha commesso errori e la moto non aveva problemi: non è stato un errore del team". 📌 6 febbraio. la prima replica di Piero Taramasso (Michelin): "Abbiamo analizzato lo pneumatico posteriore di Martin ed annessa tracciabilità. La gomma era stata prodotta lo scorso anno, non era stata pre-riscaldata e aveva tutte le qualità per esser performante. Le pressioni e temperature erano a posto: la gomma ha lavorato bene, considerando che Martin nei primi 4-5 giri era a livello degli altri piloti nel primo run, mentre nel secondo era più veloce di Bagnaia e Binder. Se lo pneumatico ha tenuto per 13 giri, non può esser questo il problema. Solitamente se il pilota ravvisa un inconveniente rientra dopo 2 o 3 giri. Dal nostro punto di vista pertanto non c'è stato alcun problema alla gomma di Martin". 📌 7 febbraio. Seconda replica di Piero Taramasso (Michelin) nel corso di un incontro con i media in sala stampa a Sepang. "In base ai dati la temperatura interna dello pneumatico di Jorge Martin era inferiore di 15° rispetto al consueto, anche alla stessa gomma di Marco Bezzecchi utilizzata in quel momento". Adducendo che la gomma, di mescola media, non fosse "pronta"*. 📌 7 febbraio. Contro-replica di Massimo Rivola contenuta nel comunicato divulgato da Aprilia successivo all'intervento chirurgico alla mano destra di Jorge Martin. "Rispetto alla caduta, tengo a precisare che i nostri dati non confermano assolutamente le dichiarazioni riportate da Piero Taramasso. Credo che la priorità debba essere la sicurezza dei piloti e ho già suggerito a lui di organizzare un incontro, anche con tutti i team, per affrontare in maniera costruttiva una situazione chiaramente critica, come testimoniato dai troppi infortuni". * Per gomma "non pronta" si intende anche per la "preparazione" del team. In sostanza dopo la prima caduta è stata verificata (unica possibilità) la temperatura "esterna" dello pneumatico, non interna, questo prima di rientrare in pista dopo opportuno riscaldamento via termocoperte. Considerando le condizioni in quel momento del tracciato ed altri fattori, si spiegherebbe di conseguenza il crollo di 15° della temperatura interna. Eventualità tuttavia smentita, come riportato sopra, da Rivola.
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#Moto3 #PortimaoTest Day 1 🏁 1⃣ Angel Piqueras (Frinsa MT Helmets MSi KTM) 1'45"526 2⃣ David Almansa (Leopard Racing Honda) 1'45"610 3⃣ José Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo) 1'45"845 4⃣ Scott Ogden (CIP Green Power KTM) 1'45"859 5⃣ Luca Lunetta (SIC 58 Squadra Corse Honda) 1'46"130 6⃣ Joel Kelso (LEVELUP MTA KTM) 1'46"139 7⃣ Ryusei Yamanaka (Frinsa MT Helmets MSi KTM) 1'46"170 8⃣ Taiyo Furusato (Honda Team Asia) 1'46"248 9⃣ Adrian Fernandez (Leopard Racing Honda) 1'46"277 🔟 Matteo Bertelle (LEVELUP MTA KTM) 1'46"332 1⃣1⃣ Maximo Martinez Quiles (CFMOTO Aspar Team) 1'46"346 1⃣2⃣ David Munoz (LIQUI MOLY Dynavolt Intact GP KTM) 1'46"616 1⃣3⃣ Alvaro Carpe (Red Bull KTM Ajo) 1'46"680 1⃣4⃣ Cormac Buchanan (BOÉ Motorsports KTM) 1'46"914 1⃣5⃣ Noah Dettwiler (CIP Green Power KTM) 1'47"039 1⃣6⃣ Ruché Moodley (BOÉ Motorsports KTM) 1'47"132 1⃣7⃣ Marcos Uriarte (FleetSafe Honda Mlav Racing) 1'47"249 1⃣8⃣ Riccardo Rossi (Rivacold Snipers Team Honda) 1'47"291 1⃣9⃣ Nicola Fabio Carraro (Rivacold Snipers Team Honda) 1'47"298 2⃣0⃣ Dennis Foggia (CFMOTO Aspar Team) 1'47"614 2⃣1⃣ Tatchakorn Buasri (Honda Team Asia) 1'47"620 2⃣2⃣ Eddie O'Shea (FleetSafe Honda Mlav Racing) 1'47"709 2⃣3⃣ Stefano Nepa (SIC 58 Squadra Corse Honda) 1'47"823 2⃣4⃣ Joel Esteban (Red Bull KTM Tech 3) 1'48"629 2⃣5⃣ Valentin Perrone (Red Bull KTM Tech 3) 1'48"805
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Storia straordinaria quella di Malcolm Stewart. Al 109° gettone di presenza nel #SupercrossLIVE 450cc a Tampa si è assicurato la prima vittoria in un main event, lasciandosi alle spalle il bruttissimo infortunio del 2023 quando questo risultato sembrava già alla portata. Davanti al pubblico amico, alla sua famiglia ed al più titolato (marziano) fratello James 'Bubba' Stewart, in questa circostanza in cabina di commento, ritrovandosi con l'onere e l'onore di raccontare in presa diretta il successo di Malcolm. Oltreoceano è già "Mookie Feever": il 69° differente vincitore di un main event della classe regina, con Bubba gli unici due fratelli a centrare questo risultato (e gli unici due afroamericani nella storia).
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Anteprima: per il nuovo ciclo regolamentare del #WorldSBK dal 2027 in poi è sempre più d'attualità la creazione di un BoP (Balance of Performance) in tutto e per tutto in sostituzione del vigente sistema di token, super-concessioni ed affini per equiparare le prestazioni.
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L'edizione del 50° anniversario della Enduropale du Touquet svoltasi sulla spiaggia di Pas-de-Calais, primo round #FIMSandRaces 2025, ha visto il successo di Todd Kellett (Drag’on Yamaha) al terzo hurrà di fila. Conferma anche di Amandine Verstappen nella Women #EnduroPale2025
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Domenica si è svolta la Hawkstone International MX, evento clou della pre-season del Mondiale #Motocross con il successo nella top class MX1 di Glenn Coldenhoff (1-2) con la Fantic a precedere Maxime Renaux (Yamaha, 3-1) e Romain Febvre (Kawasaki, 2-3). Ad impressionare tuttavia è stato Mathis Valin: il giovane Campione Europeo 250cc in carica ha dominato in MX2 e, partito con un bonus di 5", ha sfiorato il successo della Superfinal. Soltanto da metà gara è stato sopravanzato da Coldenhoff, riuscendo tuttavia con la Kawasaki KX250 a precedere i compagni in KRT Pauls Jonass e Romain Febvre, rispettivamente terzo e quarto, ma con le Kawasaki KX450 SR.
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Operazione alla clavicola sinistra riuscita per Fabio Di Giannantonio. L'intervento è stato eseguito presso la clinica Villa Stuart a Roma dallo staff guidato dal Professor Alessandro Castagna nella mattina di domenica. Corsa contro il tempo per il primo GP di Buriram #MotoGP
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Andrea Adamo (Red Bull KTM Factory Racing) ritrova la vittoria ed il sorriso conquistando la tappa di Mantova degli Internazionali d'Italia Motocross #INTMX 2025 classe MX2. In condizioni da Enduro estremo ha vinto Gara 1 dopo l'inconveniente occorso a Sacha Coenen (Red Bull KTM Factory Racing De Carli), leader per gran parte della contesa prima di rientrare in pit-lane per la sostituzione degli occhiali, affogando nel fango di un terrapieno. In Gara 2 l'iridato 2023 ha concluso secondo preceduto da un superlativo Cas Valk (Van Venrooy KTM), questo dopo un volo al via dello stesso Coenen e Simon Längenfelder a sua volta finito sul fango del terrapieno successivo alla Esse del Migliaretto. Vittoria di giornata dunque per Adamo (1-2), bronzo per Valk (6-1), argento per Valerio Lata (2-3) alla prima uscita in gara con i colori Honda HRC.
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Dal fango del Crossodromo Mantovano Tazio Nuvolari è emerso Tim Gajser (Honda HRC) nel primo appuntamento degli Internazionali d'Italia Motocross #INTMX 2025 classe MX1. In Gara 1 si è concesso persino una scivolata nel finale consentendo al super rookie Lucas Coenen (Red Bull KTM Factory Racing De Carli) di rifarsi sotto, mentre in Gara 2 ha dominato con 32" di vantaggio sul vice-Campione del Mondo MX2 in carica. Buone premesse per TIGA con la Honda CRF450RW da quest'anno equipaggiata con sospensioni Kayaba, Coenen (2-2) si prende l'argento, bronzo per un convincente Andrea Bonacorsi (3-3) al ritorno in Fantic, questa volta nella top class MXGP. Le Ducati Desmo450 MX hanno chiuso giù dal podio: quarto con un errore in Gara 1 Jeremy Seewer (5-4), sesto Mattia Guadagnini (8-5), risultato inficiato da un problema alla partenza della prima manche. Da rivalutare entrambi questa domenica nel secondo e conclusivo round di scena a Montevarchi.
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A Stavanger (Norvegia) in abbinamento al Mondiale #XTrial si è svolto il secondo round del FIM Women's X-Trial Trophy 2025, serie Indoor dedicata alle migliori trialiste dove la nostra Andrea Sofia Rabino ha sfiorato la vittoria! Ha concluso la finalissima con 1 solo appoggio come la vincitrice Berta Abellan (Scorpa), ma la 18enne pinerolese ha perso l'oro dovendosi accontentare dell'argento in virtù della discriminante rappresentata dal minor tempo impiegato nell'affrontare le zone. Di fatto ha perso la vittoria per soli 3/10 di secondo! Completa il podio nuovamente Denisa Pechackova (TRRS), con il conclusivo appuntamento che eleggerà la prima Campionessa Trial Indoor della storia in programma a Tallinn il prossimo mese di aprile.
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Toni Bou avvicina sempre più la conquista del suo personale 37° titolo iridato! A Stavanger (Norvegia) nel quinto round del Mondiale #XTrial 2025 fa sua la quarta affermazione stagionale, concedendosi il lusso nella finalissima di un triplice fiasco che non gli ha pregiudicato la vittoria. Festa grande per il team Repsol Honda HRC con le due Montesa Cota 4R ai primi due posti grazie a Gabriel Marcelli secondo, bronzo di tappa per Jaime Busto (GASGAS) ora a 31 punti da Bou in campionato. Conclude 5° in questa prova il nostro Matteo Grattarola con i colori Beta Factory, mancando tuttavia l'approdo alla finale.
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5 su 5: a Budapest nel quinto round del Mondiale #SuperEnduro 2025 Billy Bolt con Husqvarna Factory centra il pokerissimo! Sempre più leader di campionato in un appuntamento ungherese dove ha preceduto Jonny Walker, con la Triumph autore nuovamente della Superpole e vincitore per la prima volta di una delle tre finali in programma! Completa il podio Ashton Brightmore. Adesso in campionato il pluri-Campione del Mondo ha di fatto ipotecato l'ennesimo titolo, annoverando dopo 5 round ben 85 punti di vantaggio su Walker.
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Emozionante serata del #SupercrossLIVE a Tampa. Malcolm Stewart davanti al pubblico di casa, alla sua famiglia, al più celebre e titolato fratello James 'Bubba' Stewart (in cabina di commento!) conquista la prima vittoria in carriera nella classe regina al 109° tentativo. Successo ampiamente meritato per le performance espresse, recuperando nel main event da una partenza non esaltante (8° al primo giro) e 4" di svantaggio da un Chase Sexton caduto una volta che è stato raggiunto da 'Mookie'. In trance agonistica si è preso la vittoria a precedere Cooper Webb, ora a -5 da Sexton in campionato (soltanto poi 5°), terzo di tappa e della generale Jason Anderson. Poggiando male il piede sinistro nelle qualifiche, Eli Tomac ha stretto i denti e (doppiato) ha concluso 17°, mentre Ken Roczen ha vissuto una serata convulsa. Nella sua heat è finito a terra alla prima curva stretto nell'imbuto generato da Mitchell Oldenburg, mentre nel main event ormai con il podio sfumato ha centrato il doppiato Jeremy Hand e non è potuto ripartire con la catena della sua Suzuki RM-Z 450 che è scesa a seguito dell'impatto con un altro lapper.
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